5 DOMANDE PER SCEGLIERE IL MODELLO DELLA TUA CUCINA

Generalmente la cucina è il primo ambiente che decidiamo di arredare. La prima cosa che facciamo, prima ancora di entrare in un negozio, è di cercare su internet o sulle riviste foto del modello di cucina che più rispecchia i nostri gusti. Iniziamo così a farci un’idea dei colori, dei materiali, della composizione, dello STILE che dovrà avere la nostra cucina. Spesso però si entra un po’ in confusione e, quando entriamo in un negozio, non sappiamo bene dove e cosa guardare.

E’ compito dell’arredatore che vi accoglierà nel negozio, aiutarvi nella scelta del modello e subito dopo della composizione che più si addice al vostro ambiente.

Ma se già arrivaste in negozio meno confusi e più sicuri di ciò che desiderate?

Questo post potrebbe proprio aiutarvi!  rispondi a 5 semplici domande che ti aiuteranno a fare chiarezza.

1 Cucina moderna, Cucina contemporanea o Cucina classica?

Una cucina moderna è in genere caratterizzata da linee più semplici ed essenziali, ante lisce e dalla geometria regolare.

Una cucina contemporanea ha qualche dettaglio più particolareggiato, come ad esempio l’anta telaio.

Una cucina classica è ricca di dettagli, particolari, cornici; l’anta si impreziosisce non solo del telaio ma anche della bugna.

2 Maniglia o Gola?

Esistono diversi tipi di maniglie: squadrate, curve, lucide, opache, colorate, glitterate. Alcune maniglie sono più ingombranti ed evidenti di altre che invece hanno forme più minimal. C’è chi le preferisce alla gola perché abituati all’idea di potergli appoggiare lo strofinaccio.

Anche per quanto riguarda le gole, ce ne sono diversi tipi: a 45°, squadrate, incassate nell’anta; cromate, satinate, argentate, nere, bianche, colorate. Sicuramente le gole rendono la cucina più semplice. C’è chi le preferisce alle maniglie perché meno ingombranti e a prova di bimbo.

3 Materiali e Colori?

La scelta della finitura delle ante della cucina è un pò complessa perché spesso dipende, oltre che dal gusto personale, anche dal tipo di pavimentazione che intendete utilizzare.

Si spazia tra una pluralità di finiture che vanno dal laccato (lucido o opaco) al  legno, dai materici (effetto pietra o cemento) al vetro, dall’acciaio alla pelle.  Oltre che una scelta estetica, potrebbe essere fatta una scelta legata alla praticità. I laccati per esempio, pur essendo tra le finiture più eleganti, sono molto delicati.

Ognuno di questi effetti lo si può avere in tantissime varietà di colore, dai toni più neutri (come le tonalità più calde del marrone a quelle più fredde dei grigi) a quelli più vivaci (come il rosso, il blu, il verde).

4 Top?

Quando si sceglie la cucina, particolare attenzione bisogna fare nella scelta del top, ovvero del piano di lavoro.

Tra i più comuni top in commercio troviamo:

LAMINATI:  questi top sono generalmente i più economici. Esteticamente sono molto gradevoli al tatto; si possiamo avere in diversi spessori (2,3,4,6 cm) e in vari effetti (legno, cemento, marmo, etc). Se scegliamo un top in laminato dobbiamo però stare attenti a poggiare la pentola calda e a tagliarci sopra; ma, presi i giusti accorgimenti (un sottopentola e un tagliere) è un top che ha un buon rapporto qualità/prezzo.
QUARZO: questi top generalmente costano un po’ di più dei top in laminato. Sono generalmente composti da un mix di resina e polvere di marmo ed esistono di diversi spessori e con finiture opache o lucide. Sui quarzi dobbiamo stare sempre attenti a poggiare la pentola calda per via di eventuali shock termici che porterebbero a delle lesioni; ma in compenso possiamo tagliarci su.
GRES: generalmente si tratta di top composti da una miscela di minerali naturali tra cui silicio, quarzo e componenti ceramici come argilla, caolino o derivati del vetro. Questi top hanno costi più elevati rispetto ai comuni laminati. Grazie alla caratteristiche di resistenza e durata nel tempo generalmente è consentito poggiare la pentola calda (a meno che il top non sia lucido) e tagliarci sopra.

5 Elettrodomestici?

Le domande legate alla scelta degli elettrodomestici sono diverse. Innanzitutto dovreste fare chiarezza su quali elettrodomestici vorreste inserire nella vostra cucina:

  • Volete la lavastoviglie?
  • Lavello 1 o 2 vasche? Con o senza gocciolatoio? Acciaio o resina?
  • Frigorifero di libera installazione o da incasso?
  • Forno alto o basso?
  • Piano cottura gas o induzione? 4 fuochi o 5 fuochi? Acciaio, vetro o smaltato?
  • Microonde di libera installazione o da incasso?

Una volta che avrete risposto alle 5 domande, avrete le idee più chiare e l’arredatore a cui vi siete affidati all’interno del Gruppo Corradino vi aiuterà a dare un nome al modello della cucina corrispondente alle caratteristiche che avete scelto.

R.A.